30 Ott “MONUMENTS MEN” 44 mesi di esperienza sul patrimonio culturale
Spazio alle esperienze nazionali e locali per un confronto coraggioso, diretto e senza reticenze tra attori pubblici e privati e progettisti che operano nel territorio passando, anche se non in maniera diretta, attraverso la gestione del patrimonio culturale: perno centrale la missione che da 44 mesi ha convertito Palazzo Beneventano da deposito dei mezzi della nettezza urbana a esperienza di inclusione e innovazione sociale.
Senza le persone, i cittadini volontari e professionisti, nulla di tutto questo sarebbe stato possibile. Diamo un’anima ad una grande storia.
🔸Quali sono le criticità? Come attivare un dialogo proficuo tra i vari attori che necessariamente devono confrontarsi per comprendere necessità reciproche?
🔹Quanto incide il valore del tempo nelle azioni di sviluppo? Quanto è cruciale il problema del trasferimento delle competenze e quanto quello della fragilità del privato? Esiste un problema di disabitudine alla partecipazione?
Un mero e proprio tavolo di lavoro sulle best practices e partenariati pubblico/privati, esperienze gemelle che si uniscono in rete e diventano monumenti viventi.
E’necessario accrescere la fiducia e la cooperazione per dar vita a sistemi di rete autentici che portino alla realizzazione di obiettivi condivisi.
Scenari molto differenti si sono confrontati e hanno rappresentato realtà molto diverse.
La necessità è quella di rivedere le politiche pubbliche attorno al Patrimonio Culturale.
Monuments Men si apre con la promessa di ripensare a come rafforzare l’incontro tra tutti i soggetti coinvolti nel dibattito.
Per lavorare ad una trasformazione di cui possiamo essere tutti protagonisti.
Per contribuire a generare occasioni di ascolto e di confronto che davvero siano gli strumenti in grado di riportare il paese a parlare di futuro.
44 mesi di esperienza sul patrimonio culturale
conferenza/dibattito
3 Novembre 2019 – ore 18.00 – via S.Franc. d’Assisi, 4
Palazzo Beneventano, Lentini (Sr)
ospite della serata – Alessandro Cecchi Paone