11 Mag Fermo
Fermo partecipa per la seconda volta alle Invasioni Digitali aprendo le portedi un altro museo dopo il Palazzo dei Priori “invaso” nel 2014.
Quest’anno i Musei Scientifici di villa Vitali, che ospitano ben cinque piccole esposizioni, sono stati invasi da fotografi e instagramers: partendo dal Museo polare Silvio Zavatti, custode di reperti e cultura Inuit, quasi unico in Italia per tipologia e quanti di pezzi esposti, siamo poi scesi nella stanza della meteorite, caduta a Fermo nel 1996, del peso di circa 10kg. E’ stata poi la volta della collezione ornitologica di Tommaso Salvadori, ornitologo famosissimo nato a Porto San Giorgio nel 1835, al quale si deve una delle più complete raccolta di pubblicazioni sull’avifauna mondiale e la collezione di animali imbalsamati che egli stesso catturava e studiava. Per gli appassionati di fotografia uno shooting anche nella collezione di apparecchi fotografici donati da Alfredo Matacotta Cordella e infine tutti al Museo della pipa, che conserva oltre 500 pezzi provenienti da collezioni private, tra cui una molto importante forse appartenuta a Giuseppe Garibaldi.
Invasa anche la mostra sugli INUIT organizzata dall’Istituto Geografico polare “Silvio Zavatti”, con tanti reperti collezionati nel corso dei suoi viaggi dal grande esploratore.
La villa che ospita i musei, costruita dai Conti Vitali di Fermo nella metà dell’800, è poi circondata da un bellissimo parco, che la pioggia non ci ha permesso di visitare, ma che potrebbe essere il tema della prossima invasione!
Potete seguire i Musei di Fermo su tutte le piattaforme, da Facebook a Pinterest, siamo i più social nelle Marche dal 2009!
