Archivissima goes digital

Archivissima goes digital

Archivissima e La Notte degli Archivi hanno deciso di confermare le date di giugno, scelte anche per la concomitanza con la Giornata internazionale degli archivi (9 giugno) di cui saranno la naturale introduzione. I due appuntamenti si svolgeranno in una rinnovata versione digitale compatibile con l’attuale emergenza sanitaria.

Archivissima_Digital edition si svolgerà dal 5 all’8 giugno 2020 e La Notte degli Archivi_Digital edition il 5 giugno 2020.

Archivissima 2020

Gli organizzatori hanno deciso di puntare su una trasformazione digitale del palinsesto, immaginando un prodotto nuovo, che affianchi il percorso fatto finora e mostri la crescita dell’investimento nella trasmissione della cultura e che sviluppi alcune delle esperienze già sperimentate nelle edizioni precedenti nell’ambito della produzione di podcast. L’emergenza sarà affrontata come un’opportunità e, con l’edizione 2020, verrà creato il primo ciclo di podcast interamente dedicato agli archivi, che sarà lanciato nei giorni del festival e distribuito sulle principali piattaforme di ascolto.

Archivissima e La notte degli Archivi, in pratica, si trasformeranno in una grande trasmissione, con un palinsesto di oltre 50 puntate, di cui 15 d’autore prodotte da Archivissima, tutti dedicate alle storie degli archivi, con protagonisti i grandi autori della cultura italiana, che andranno on line nelle stesse date in cui avrebbero dovuto svolgersi dal vivo le due manifestazioni.

La Notte degli Archivi 2017

A questi si affiancheranno i podcast realizzati dai singoli archivi partecipanti che potranno valutare una piena riconversione digitale dell’evento in programma come la condivisione di materiale audio-video, la trasmissione in diretta delle iniziative previste sui propri canali, assieme a tutti i contenuti digitali messi a disposizione (immagini, audio-video, dirette social, incontri in streaming).

Tutti i podcast e i materiali digitali prodotti saranno fruibili gratuitamente a partire dalle date dell’evento sui canali di Archivissima (www.archivissima.it).

Archivissima 2020

Perché la scelta dei Podcast?

In questi ultimi anni il podcast è uno dei veicoli di comunicazione a più rapida diffusione. Per questo già nelle scorse edizioni Archivissima ha realizzato una decina di documenti audio concentrati sul racconto di storie d’archivio, ponendo le basi per una sperimentazione più ampia e strutturata.

L’edizione 2020 vedrà così la nascita del primo ciclo di Podcast interamente dedicato agli Archivi, che verrà lanciato nei giorni del Festival e distribuito sulle principali piattaforme di ascolto (Apple Podcasts, Google Podcasts, iHeartMedia, Spotify…).

Il Polo del ‘900 di Torino si conferma partner dell’iniziativa, mettendo a disposizione i patrimoni degli Enti afferenti e offrendo i propri spazi sia come location per le registrazioni e le dirette social, sia come palcoscenico dal vivo nell’eventualità che sia possibile accogliere il pubblico in modo contingentato e in ottemperanza ai regolamenti in vigore.

Confermato anche il tema 2020: #WOMEN, una riflessione che mette al centro le donne, non solo per celebrarne i successi ma per testimoniare l’importanza dei processi di trasformazione e cambiamento che in tantissimi ambiti proprio le donne hanno saputo attivare.

Archivissima 2020

Come possono partecipare gli archivi aderenti? 

Accanto agli audioracconti prodotti direttamente da Archivissima, che avranno come voci narranti figure di primo piano della cultura italiana, anche gli archivi iscritti alla Notte degli Archivi avranno la possibilità di realizzare una narrazione audio legata ai propri contenuti declinati sul tema di questa edizione: le donne. Tutti i podcast prodotti saranno resi fruibili attraverso una sezione dedicata del sito di Archivissima.

In alternativa, gli archivi partecipanti potranno scegliere di raccontare i propri contenuti attraverso un video, che verrà trasmesso in prima visione nella serata del 5 giugno secondo un palinsesto che verrà definito e reso pubblico in occasione della presentazione del festival. I video potranno essere registrati in precedenza (come nel caso di percorsi di visita, interviste, percorsi di mostra o slideshow ecc.) oppure potranno essere dirette di eventi (convegni, presentazioni, spettacoli, dibattiti), anche aperti al pubblico se ciò sarà consentito dalle normative in vigore nei giorni del Festival.